"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


mercoledì 24 marzo 2010

Consuntivo Kwizera 2009.


L’Associazione Kwizera Onlus ha destinato al Rwanda, nel corso del 2009, 88.530 euro su un totale di 101.358 euro raccolti nell’anno. La percentuale destinata direttamente agli aiuti in loco è pari quindi all’87,35% dei contributi raccolti; si tratta di una percentuale decisamente alta, ben superiore a quella di moltissime organizzazioni impegnate nel volontariato nei paesi africani, che scontano spesso apparati organizzativi piuttosto impegnativi da sostenere. Sul fronte delle entrate vanno segnalati i contributi per le adozioni a distanza per 35.700 euro ( 115 euro per ogni bambino adottato) e 20.000 euro di contributi da inserzionisti presenti sulla Rivista e sul calendario che annualmente l’Associazione edita. La parte rimanente delle entrate, pari a 45.454 euro, provengono da erogazioni liberali, donazioni e contributi vari.
Le spese di funzionamento dell’Associazione, che vanno dalle spese telefoniche, elettriche, postali e d’ufficio, hanno assorbito 3.653 euro, mentre la pubblicazione della rivista e del calendario ha richiesto 6.120 euro, coperti come abbiamo visto dalle inserzioni. Meno di mille euro, per la precisione 956 euro sono stati destinati a iniziative sociali e di promozione missionaria. Tenuto conto che i volontari partecipanti alle missioni in Rwanda si sobbarcano personalmente tutte le spese di viaggio e soggiorno, tutto il resto finisce nei progetti in terra rwandese.
Come sono stati spesi i fondi inviati in Rwanda?
I lettori del blog hanno seguito, quasi giorno per giorno, l’inizio, l’avanzamento e la conclusione dei singoli progetti che riportiamo qui di seguito:
  •  Sostegno all’infanzia:il Progetto Adozioni a distanza e la mensa per i bambini bisognosi di Nyagahanga;
  •  Acquedotto di Kiruri;
  •  Sostegno alla comunità Batwa di Kibali: terrazzamento della collina con la realizzazione di campi da semina e fornitura di sementi;
  •  Contributo per i lavori di ristrutturazione della scuola di Kibali;
  •  Completamento del Centro Parrocchiale di Nyagahanga;
  •  Avvio del Progetto MIkAN ( assegnazione di 100 capre ad altrettante giovani famiglie);
  • Corso di cucito a Nyagahanga;
  •  Realizzazione di un laboratorio artigianale a Bungwe;
  •  Fornitura materiale medicale ai Centri di Sanità di Bungwe e di Nyagahanga;
  •  Sostegno alle parrocchie “Celebrazione delle messe per i defunti”;
  •  Acquisto di un motociclo per i responsabili del progetto adozioni e contributo per l’acquisto di un fuoristrada a Nyagahanga.

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