In questo momento particolare, in cui è difficile pensare ad aiutare gli altri, costretti come siamo a fare i conti con la dura realtà di una crisi che ha cambiato la quotidianità di ognuno di noi, diventa obiettivamente sempre più difficile sollecitare un contributo anche per la più nobile delle cause. Tuttavia, pur in questo clima, per non inaridire totalmente la nostra disponibilità e apertura verso gli altri, ci viene in aiuto proprio lo strumento della destinazione del 5 per mille delle imposte versate. Una scelta che ci sentiamo di sollecitare con serenità, proprio perchè non incide minimamente sulle tasche di chi la compie. Un piccolo gesto che non ci costerà nulla ma che, unito a quello di tanti altri, può aiutare a sostenere l'Associazione Kwizera Odv nei progetti che sta promuovendo in Rwanda, a partire dal sostegno dell'Asilo Carlin. Nel passato i fondi del cinque per mille sono stati destinati a diversi interventi consultabili cliccando qui.
"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI
mercoledì 18 maggio 2022
5 per mille: una firma che può fare molto (e non costa nulla)
In questo momento particolare, in cui è difficile pensare ad aiutare gli altri, costretti come siamo a fare i conti con la dura realtà di una crisi che ha cambiato la quotidianità di ognuno di noi, diventa obiettivamente sempre più difficile sollecitare un contributo anche per la più nobile delle cause. Tuttavia, pur in questo clima, per non inaridire totalmente la nostra disponibilità e apertura verso gli altri, ci viene in aiuto proprio lo strumento della destinazione del 5 per mille delle imposte versate. Una scelta che ci sentiamo di sollecitare con serenità, proprio perchè non incide minimamente sulle tasche di chi la compie. Un piccolo gesto che non ci costerà nulla ma che, unito a quello di tanti altri, può aiutare a sostenere l'Associazione Kwizera Odv nei progetti che sta promuovendo in Rwanda, a partire dal sostegno dell'Asilo Carlin. Nel passato i fondi del cinque per mille sono stati destinati a diversi interventi consultabili cliccando qui.
domenica 15 maggio 2022
L'ordinazione episcopale del nuovo vescovo di Byumba.
PM Edouard Ngirente con i vescovi |
venerdì 29 aprile 2022
Il Chandler Good Government Index una nuova conferma del Modello Rwanda
Il modello Rwanda trova una nuova conferma nel secondo Chandler Good Government Index , pubblicato giovedì 28 aprile dal Chandler Institute of Governance (CIG), istituzione senza scopo di lucro con sede a Singapore. In base a questo Indice, il Rwanda risulta avere il governo più efficace tra i Paesi a basso reddito a livello globale e in tutta l'Africa continentale.
L'indice, che si basa su oltre 50 fonti di dati aperte, misura le capacità e i risultati del governo in 104 paesi (circa il 90% della popolazione mondiale) sulla base di sette pilastri: Leadership e Foresight (Lungimiranza); Leggi e politiche solide; Istituzioni forti; Amministrazione finanziaria; Mercato attraente; Influenza e reputazione globali; Aiuto alla crescita delle persone. Il Rwanda è emerso come il secondo Paese con le migliori prestazioni in Africa e il 55° a livello globale. Mauritius, classificata al 38° posto a livello mondiale, è in testa all'Africa. Il Botswana (60) completa la top tre dell'Africa, con Marocco (64), Sud Africa (70), Senegal (71), Tunisia (72), Egitto (73), Ghana (73) e Namibia (78) che fanno la top 10 dell'Africa. La Finlandia è in testa al mondo, seguita in quest'ordine da Svizzera, Singapore, Danimarca e Paesi Bassi. Norvegia, Svezia, Germania, Nuova Zelanda e Regno Unito completano la top 10.L'Italia si posiziona al 34° posto.
Il Rwanda ha ottenuto i risultati migliori nell'ambito del pilastro Leadership and Oversight, classificandosi al 17° posto a livello globale, ottenendo risultati relativamente elevati ( 28° posto) nella Capacità di fungere da mercato attraente. Ma ha avuto scarsi risultati su Global Influence and Reputation (91°), riflettendo generalmente la tendenza dell'Africa. Si è classificato 49° nella Gestione finanziaria , 57° in Leggi e politiche solide, 63° sotto il pilastro Istituzioni forti e 79° nella sua capacità di Aiutare le persone a crescere.