"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


lunedì 29 marzo 2010

Monsieur Sina: una bella storia rwandese.

Cosa hanno in comune la boccetta di olio aromatizzato Akabanga, il succo concentrato di macacuja che a volte consumiamo sul posto, il posto di ristoro di Nyarangarama sulla strada Kigali-Ruhengeri( nella foto), dove in occasione dell'ultima missione Kwizera si è tenuto il pranzo che fece seguito all'inaugurazione dell'acquedotto di Kiruri? Queste e tante altre realtà sono riconducibili a uno dei principali gruppi agro-industriali del paese: Urwibutso. Visitandone il sito http://www.sina.co.rw/ si ha con immediatezza la rappresentazione dei vari settori  rientranti nella sfera d'azione di questo gruppo industriale. Si va dall'agroalimentare ( allevamenti di diverse specie animali, produzione di succhi di frutta e marmellate e di diversi altri prodotti alimentari) alla produzione di materiali per l'edilizia ( mattoni, tegole), fino ai mobili , alla ristorazione e ai trasporti e al commercio di svariate merci. Dietro a questo conglomerato, di per sè interessante nella sua articolazione produttiva e nella sua filosofia industriale così rappresentata sul sito "crescita, innovazione, impegno per la qualità dei nostri prodotti e servizi e il rispetto delle norme ambientali ",  sta il signor Gérard Sina, proprietario del gruppo industriale, la cui storia merita di essere raccontata.Il signor Gérard era un ragazzo di strada di Kigali che fu adottato dal proprietario di un bar della capitale e di quello di Nyirangarama sulla strada per Ruhengeri. Da subito preferisce il lavoro alla scuola, dedicandosi giovanissimo a seguire gli affari del padre adottivo, in particolare gestendo i camion di proprietà per trasporto merci. Il ragazzo è sveglio e ci sa fare. Come in ogni storia di successo che si rispetti non manca il risvolto femminile; il signor Sina sposa una figlia del padre adottivo consolidando così i suoi legami familiari. Alla morte del padre adottivo eredita la gestione dell'impresa di famiglia che ben presto, dimostrando da subito di avere grandi capacità, forte spirito imprenditoriale e indubbio fiuto per il businness, riesce a diversificare nei vari settori che abbiamo visto all'inizio.
 Oggi il signor Sina è uno degli esponenti più rappresentativi dell'imprenditoria rwandese, conosciuto anche all'estero dove spesso si reca per partecipare a fiere internazionali, in cui, a volte, i suoi prodotti ottengono qualche riconoscimento.Monsieur Gérard.(qui a fianco a colloquio con il Presidente Paul Kagame)  è una figura indubbiamente di rilievo con la quale sarebbe intrigante poter scambiare qualche impressione, magari davanti a un piatto fumante di umufa, bollito di capra o manzo, piatto tipico servito nel suo ristorante di Nyirangarama. Lo metteremo in agenda per il prossimo viaggio in Rwanda. Anche noi, come i tanti  autisti che percorrono la statale Kigali-Ruhengeri  faremo tappa in quella specie di autogrill, aperto 24 ore su 24, che  funge anche da quartier generale del signor Sina. Per ora segnaliamo  questo figlio del Rwanda che, partendo da umilissime origini, ha saputo costruire una storia di successo.

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