Oggi mercoledì, 20 aprile, il mondo intero pregherà per la salvezza di Asia Bibi. una donna cristiana, madre di cinque figli, condannata a morte per blasfemia il 7 novembre scorso in Pakistan. Un tribunale del Punjab ha sentenziato che la donna, una lavoratrice agricola, ha offeso il profeta Maometto. In realtà, Asia Bibi è stata dapprima offesa come “impura” (perché non islamica); poi ha difeso la sua fede cristiana di fronte alle pressioni delle altri lavoranti musulmane. Il marito di una di loro, l’imam locale, ha deciso di lanciare l’accusa e denunciare la donna, che è stata prima picchiata, poi imprigionata e infine, dopo un anno, condannata all'impiccagione.Invano una campagna mondiale ha richiesto la grazia.
Asia Bibi è ancora in prigione in attesa del suo destino, avendo come unica colpa quella di essere cristisna.
Ci uniamo a questa giornata di preghiera.
Per saperne di più leggi qui la sua storia.
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