"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


martedì 16 settembre 2014

Vergogna Italia: solo una semplice incaricata d’affari ai funerali delle suore

I sospetti avanzati nel nostro precedente post hanno purtroppo trovato conferma. L'Italia ufficiale non era rappresentata a livelli istituzionalmente adeguati ai funerali delle tre suore trucidate in Burundi. Ne abbiamo finalmente avuto conferma, dopo un'inspiegabile attesa di un paio di giorni, dall'ufficio stampa del Ministero degli esteri, dopo aver inutilmente atteso una risposta dalla nostra ambasciata a Kampala,competente per il Burundi, anche in altre occasioni non particolarmente disponibile,  e dal consolato di Buyumbura, appositamente interpellati. L'Italia ha ritenuto si farsi rappresentare al funerale delle tre connazionali morte in Missione da una semplice incaricata d'affari, la dott.sa Serena Muroni, e dal console onorario in Burundi, signor Guido Ghirini.
 Neppure l'ambasciatore a Kampala, Stefano Antonio Dejak, ha ritenuto opportuno muoversi dall'ambasciata per presenziare al funerale delle tre connazionali. Chissà quali superiori impegni l'avranno trattenuto in sede. Non osiamo immaginare cosa sarebbe successo sulla stampa e in parlamento se una delegazione di così basso livello fosse stata designata a rappresentare l'Italia ad analogo evento che non riguardasse tre semplici suore.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'Ambasciatore era in Europa per impegni di lavoro. L'Incaricato d'Affari era, di conseguenza, colei che esercitava le funzioni di Capo della Rappresentanza diplomatica italiana competente per il Burundi.

mbg ha detto...

Se fosse vero che l'ambasciatore invece di rientrare precipitosamente in sede alla notizia dell'uccisione delle tre suore per gestire l'emergenza e' rimasto a "lavorare" in Europa ( dove?), e' la dimostrazione del palese disinteresse istituzionale per quanto accaduto in Burundi.
Che cosa doveva succedere perche' l'ineffabile ambasciatore rientrasse in sede?
Magari che la tragica sorte invece che interessare tre suore riguardasse tre cooperanti, per esempio di Emergency?
Preso atto della scarsa sensibilita' dell'ambasciatore che se ne e' rimasto in Europa, rimaniamo della nostra idea: questa resta una vergogna.