Con la crisi del Kivu sempre all'ordine del giorno, il coltan è ritornato protagonista dei servizi giornalistici che raccontano l'evolversi della crisi. Coltan (contrazione di columbo-tantalite) è il nome comune con cui si designa un minerale composto da columbite-tantalite, ad alto tenore di tantalio, di cui si trovano importanti giacimenti nell'est della Repubblica Democratica del Congo.
E' proprio il tantalio la componente che entra nella fabbricazione di condensatori e di alcune resistenze ad alta potenza utilizzati nella telefonia mobile, nei computer e nella componentistica automobilistica e, in campo medico, nella produzione di strumenti chirurgici e di protesi.
L'estrazione del coltan, che si trova in natura sotto forma di roccia, pietre e sassi che verranno poi ridotti a sabbia nera, e il suo commercio, analogamente a quello di altri minerali preziosi, ha significative implicazioni etiche e politiche sulla vita sociale del territorio d'origine. Infatti, la sua estrazione avviene, per lo più illegalmente e con lo sfruttamento di manodopera spesso minorile, mentre il suo commercio, tramite canali per la gran parte non ufficiali, è fonte primaria di autofinanziamento dei numerosi gruppi paramilitari e di guerriglia che operano nel Kivu, di arricchimento della burocrazia e dei politici congolesi e dei due paesi confinanti.
E' proprio il tantalio la componente che entra nella fabbricazione di condensatori e di alcune resistenze ad alta potenza utilizzati nella telefonia mobile, nei computer e nella componentistica automobilistica e, in campo medico, nella produzione di strumenti chirurgici e di protesi.
L'estrazione del coltan, che si trova in natura sotto forma di roccia, pietre e sassi che verranno poi ridotti a sabbia nera, e il suo commercio, analogamente a quello di altri minerali preziosi, ha significative implicazioni etiche e politiche sulla vita sociale del territorio d'origine. Infatti, la sua estrazione avviene, per lo più illegalmente e con lo sfruttamento di manodopera spesso minorile, mentre il suo commercio, tramite canali per la gran parte non ufficiali, è fonte primaria di autofinanziamento dei numerosi gruppi paramilitari e di guerriglia che operano nel Kivu, di arricchimento della burocrazia e dei politici congolesi e dei due paesi confinanti.
Nelle cronache giornalistiche si fa riferimento a un prezzo del coltan che potrebbe raggiungere anche i 500 dollari al kilogrammo, in tal senso avevamo anche risposto ad un commentatore in un recente post.Approfondendo l'argomento, emerge come il prezzo del coltan, in quanto materiale di base da cui si ricava appunto la tantalite e da quest'ultima il tantalio, fa riferimento al prezzo di questo minerale che ha un proprio prezzo nelle transazioni internazionali.
Tabella 1 |
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