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Lo stabilimento della Bralirwa a Gisenyi |
Il governo rwandese sta avviando un importante programma di dismissioni di partecipazioni pubbliche, offrendo sul mercato parte dei pacchetti azionari detenuti in importanti aziende industriali e finanziarie del paese. La prima offerta pubblica di acquisto ( IPO) ha riguardato il 25 per cento delle azioni della Bralirwa, l' impresa che imbottiglia le birre e le bevande soft consumate nel paese; allo Stato resterebbe un residuo 5 per cento. L’offerta ha incontrato un grosso interesse di investitori istituzionali e privati che hanno avanzato richieste ben oltre due volte superiori al pacchetto messo sul mercato. Lo stato dovrebbe incassare circa Rwf 17,5 miliardi pari a circa 21 milioni di euro. L’operazione dovrebbe perfezionarsi entro la fine del prossimo gennaio, con la successiva quotazione della azioni alla Borsa del Rwanda che sta muovendo i suoi primi passi. Dopo il buon esito di questa prima operazione, è già stata pianificata l’offerta, per metà del prossimo anno, del 25 per cento della Banca di Kigali -BK , la prima del paese in termini di redditività, di cui lo stato è il principale azionista con la partecipazione del 66,33 per cento seguito dalla Previdenza sociale del Rwanda (SSFR) con il 33,66 per cento. Già si pensa a collocare sul mercato il 20 per cento delle azioni detenute nella compagnia di assicurazioni Sonarwa e il 10 per cento della compagnia telefonica MTN Rwanda.
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