"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


sabato 4 dicembre 2010

Rwanda: piano per una circoncisione di massa contro la diffusione dell'AIDS

Per arginare la diffusione dell’HIV/AIDS, le autorità di Kigali stanno programmando un piano che prevede la circoncisione, entro il 2012 , di almeno 2 milioni di uomini.Il progetto trae spunto da una raccomandazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità secondo la quale, sulla base di ricerche effettuate, gli uomini circoncisi hanno un 60 per cento di probabilità di non acquisire il virus durante i rapporti sessuali.
Secondo quanto sostenuto dalla Dr. Anita Asiimwe, segretario esecutivo della CNLS- Commissione nazionale di contrllodell’Aids, il personale medico sul territorio è già stato preparato per condurre la circoncisione di massa che, da quanto si può ricavare da The New Times, dovrebbe avvenire su basi volontarie, anche sulla base di un’apposita campagna di sensibilizzazione.
Diverso potrebbe essere il discorso per quanto riguarda la circoncisione dei neonati; tenuto conto che l’intervento su un bambino tra un giorno e un mese di età è più semplice, in quanto la ferita guarisce entro 3-4 giorni, e che le nascite avvengono nella quasi totalità dei casi presso i centri di sanità, non è del tutto escluso che si possa arrivare alla circoncisione dei bambini nel primo mese di vita. Attualmente, secondo rilevazioni demografiche, solo il 15 per cento degli uomini intervistati ( di età compresa fra i 15-49 anni) sono stati circoncisi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo, anche secondo me la circoncisione aiuta a prevenire molte malattie, andrebbe senz'altro incoraggiata! Chi vuole farsi circoncidere dovrebbe poterlo fare gratuitamente presso le strutture sanitarie!