"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


giovedì 21 gennaio 2010

Gli alunni del catechismo di Grosio incontrano il Rwanda.

Gli alunni di prima e seconda media di Grosio, frequentanti il catechismo parrocchiale con le insegnanti Marilena, Martina, Mariuccia e Nadia, si sono confrontati con la realtà del Rwanda. In particolare, hanno ascoltato l'esperienza di Martino, un volontario dell'Associazione Kwizera Onlus, sulle iniziative intraprese in questi anni a favore delle popolazioni del paese delle mille colline. L'incontro s'inquadrava nell'ambito del percorso catechistico e, in particolare, sui diversi modi in cui si può esprimere la carità intesa "come forza propulsiva per il vero sviluppo di ogni persona e dell'umanità intera", così come recita l'ultima enciclica papale.
Saremmo ben lieti di ospitare brevi commenti dei giovanissimi partecipanti all'incontro.

1 commento:

Christian P. ha detto...

è stato davvero interessante ieri.
Secondo me, il Rwanda è un paese povero in denaro, ma ricco di sorrisi.
Quando vedi un bambino sporco, affamato, trasandato, ammalato, povero, ma sorridente, è impossibile resistere a trattenere il sorriso, perchè il sorriso è più importante di qualunque bene materiale. Chi non è felice, non ha niente, nonostante sia ricco.
Grazie, Martino.