"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


lunedì 23 aprile 2012

L'asilo di Kagera comincia a vivere

Sono 175 i bambini che frequentano l'asilo parrocchiale di Kagera, una sottocentrale della parrocchia di Nyagahanga. L'asilo, frutto del sostegno dell'associazione Kwizera, delle comunità di Barga (Lu), del Gruppo San Matteo in Nave -Lucca, delle parrocchie di Sagnino ( Co) e di Grosio (So) era stato inaugurato l'estate scorsa. Ora le sue tre aule accolgono rispettivamente: 53 bambini del primo anno, con l'insegnante Leocodie Mukamana; 66 bambini del secondo anno con l'insegnate Jeanne Espérance Ingabire; 56 bambini del terzo anno con l'insegnate Liberata Uwigabire, per un totale di 175 bambini.
L'asilo di Kagera
La frequenza è, per ora , prevista solo per mezza giornata perchè sarebbe troppo oneroso garantire il pasto di mezzogiorno, dovendo già la parrocchia farsi carico dello stipendio delle tre insegnanti, per un ammonatare totale mensile che si aggira attorno ai sessanta euro, una cifra comunque importante per le povere casse parrocchiali. Dopo questi primi mesi di sperimentazione, il funzionamento dell'asilo dovrebbe essere messo a regime con un'organizzazione che permetta di offrire alle famiglie locali un buon servizio pur in presenza di mezzi finanziari oggettivamente limitati.
Una delle aule
Se le famiglie si faranno carico di una parte dell'impegno richiesto, non necessariamente corrispondendo una retta, ma anche solo rendendosi disponibili anche per una sola giornata al mese per coadiuvare le insegnanti, piuttosto che per coltivare dei terreni parrocchiali che possono così produrre alimenti per offrire ogni tanto un pasto ai bambini, l'associazione Kwizera potrà continuare nel sostegno di questa nuova sfida che don Paolo Gahutu ha voluto intraprendere per rendere viva la parrocchia di Nyagahanga.

Nessun commento: