"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


domenica 2 gennaio 2011

Ancora a proposito di kinyarwanda

In  un recente post abbiamo riferito dell'intervento del vescovo di Byumba, Mons. Servilien Nzakamwita, in difesa dell'uso della lingua nazionale, il kinyarwanda. Ci viene ora riferito un episodio, di cui ha dato notizia la televisione rwandese, verificatosi proprio in occasione della recente conferenza nazionale sul dialogo in cui si collocava anche l'intervento del vescovo di Byumba. Quando, durante i lavori, uno dei partecipanti è intervenuto iniziando il proprio intervento in inglese, il presidente Paul Kagame lo ha immediatamente interrotto ricordandogli che in quel consesso si doveva parlare in kinyarwanda. L'episodio riferito, spontaneo o costruito  per far passare un certo messaggio, non bisogna, infatti, dimenticare che le autorità di Kigali sono riconosciute come tra le più abili al mondo nell'utilizzo delle moderne tecniche di comunicazione a livello istituzionale, denota come il problema della lingua sia argomento particolarmente sentito e dibattuto. Probabilmente, nonostante la modernizzazione del paese passi anche attraverso l'incentivazione dell'uso dell'inglese come lingua ufficiale utilizzabile nel mondo dell'istruzione e della pubblica amministrazione, non sfugge alle attente autorità rwandese come sia impossibile, se non addirittura controproducente, sacrificare il kinyarwanda, forse l'unico reale elemento unificante su cui costruire un'identità nazionale condivisa.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti...non so se mi potete aiutare ma....ci provo! ho un amico ruandese a cui vorrei fare una veramente piccola sorpresa.. come posso dire "niente è impossibile" in kinyarwanda? ho provato un pò a cercare ma .... è veramente impossibile!!!!!

mbg ha detto...

Gli amici rwandesi suggeriscono questa traduzione: NTA KIDASHOBOKA

chiara ha detto...

grazie mille!!! a te e a tutti i tuoi amici ruandesi!!!! molto gentili