"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


domenica 8 novembre 2009

Proverbi africani: filosofia in pillole

Segnaliamo un simpatico sito, curato da Romeo Fabbri per conto della Campagna CHIAMA L'AFRICA, in cui si possono leggere numerosi proverbi africani, di cui diversi raccolti in Rwanda. Clicca sulla foto.

proverbi dall'Africa

Come scritto nella presentazione, i "proverbi sono una delle grandi ricchezze dell'Africa. Traducono in espressioni essenziali, ritmate, ricche di assonanze e facilmente memorizzabili i tesori che la saggezza popolare è andata accumulando lungo i secoli o i millenni e che riprende e riprone di continuo. I proverbi ritornano con insistenza nelle conversazioni della vita di ogni giorno, nelle circostanze più o meno ufficiali della vita comunitaria, nei discorsi dei politici e nelle opere degli scrittori. Essi sono senza dubbio la via di accesso più immediata e sicura alla conoscenza dell'anima africana, essendo la via per la quale è stata trasmessa di generazione in generazione la saggezza acquisita mediante l'esperienza.

Scriveva già nel 1932 il P. Trilles: "Con i proverbi, ancor più che attraverso i racconti e le favole, si entra profondamente nell'anima del popolo, si colgono dal vivo le sue impressioni, le sue idee, i suoi sentimenti, le sue regole di vita. I proverbi cristallizzano per così dire la saggezza di una razza. Sono lezioni di esperienza millenaria, applicate alle diverse circostanze della vita pratica, lezioni di esperienza, lezioni di buon senso, parole dei vecchi". Léopold Sédar Senghor vedeva nei proverbi una sorta di filosofia in pillole: "I proverbi, in quanto saggezza, sono filosofia in pillole, verità umane, hanno un valore universale... (sono la) prova dell'unità della civiltà negro-africana, dove tutto è intimamente unito, da Dio alla pietra, dal proverbio al poema" (prefazione a H. Vulliez, Le tam-tam du sage)".

Nessun commento: