Secondo quanto riferisce l’agenzia Xinhua, un religioso
musulmano rwandese, sospettato di reclutare giovani per lo Stato islamico in Siria, è stato ucciso sabato notte a Kigali da parte della polizia.
In una dichiarazione rilasciata domenica, la polizia ha
confermato che Muhammad Mugemangango, vice imam della moschea Kimironko nei
sobborghi di Kigali, arrestato con l'accusa di coinvolgimento in attività
terroristiche, è stato ucciso durante il tentativo di fuga d una camionetta della polizia di ritorno dall'abitazione dove era stato condotto per un sopralluogo dopo il suo arresto. Secondo la polizia "era sotto inchiesta per reclutamento di giovani da avviare alla Jihad e unirsi allo Stato Islamico
(ISIS) in Siria. L'inchiesta prosegue per stabilire ulteriori dettagli".
Un segnale preoccupante per il Rwanda in cui i mussulmani sono un'esigua minoranza che sfiora il 2% della popolazione.
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