"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


giovedì 19 marzo 2009

Volgari attacchi a Benedetto XVI

Riportiamo questo corsivo de Il Giornale in cui si stigmatizzano  i gratuiti attacchi al Papa per le sue prese di posizione sull'Aids. Agli attacchi della stampa fanno seguito le prese di posizione di tanti governi europei che, spesso dormienti sui problemi dell'Africa, sembrano improvvisamente svegliarsi quando c'è da attaccare il Pontefice.
"Benedetto XVI dice la sua su Aids e preservativi e subito si scatena una satira molto più che salace. Il solitamente misurato Times di Londra pubblica una vignetta che mostra un Ratzinger dall’aria sinistra con un condom gigante al posto della tiara. In Francia Le Monde offre ai suoi lettori un Gesù nell’atto di moltiplicare i preservativi. Di gusto pesante, ma legittimo: peccato che accada in un’Europa che osserva maniacalmente un «politically correct» teso a evitare offese (reali o immaginarie) a destra e a manca (soprattutto a manca, per la verità). In campo religioso, in compenso, è il trionfo del doppio binario. Ci sono religioni i cui fedeli sono così ipersensibili da indurre i governanti europei alla massima cautela, altre che queste delicatezze paiono non meritarsele. Così, per fare un esempio, l’Olanda mette al bando il film-denuncia «Fitna» perché contesta senza mezzi termini certe contraddizioni del Corano il cui prezzo vien fatto pagare alle donne, e il suo autore Geert Wilders viene rispedito indietro all’aeroporto di Londra come un volgare agitatore. Il Papa, invece, può beccarsi un preservativo in testa. Tanto porge l’altra guancia, lui".

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