Secondo appuntamento della Missione 2025 è
l’asilo nido della Casa di Catia e Rina la cui storia trovate qui. Il viaggio
verso Rwamiko, dove si trova la Casa, comincia con un fuori programma. Infatti,
era previsto che la jeep messaci a disposizione da don Paolo fosse guidata da
un suo autista. Purtroppo, o forse è meglio dire per fortuna, all’uscita dal
garage l’autista compiva una manovra decisamente improvvida tanto da
consigliare lo stesso don Paolo a riassumere il ruolo di autista ed
accompagnarci in questo nuovo viaggio, disdicendo gli impegni presi. Noi non
possiamo che ringraziarlo, soprattutto alla luce della strada dissestata che ci
attendeva nel secondo tratto del percorso, dove non immaginiamo come avrebbe
saputo districarsi il primo autista.
"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI
venerdì 31 gennaio 2025
Al nido della Casa di Catia e Rina
giovedì 30 gennaio 2025
Anche questa volta si parte dall'asilo Carlin
Accompagnati da don Paolo e da don Cleto, il parroco di
Nyagahanga, oggi ci siamo portati a Kagera, un pugno di case nel profondo della
campagna ruandese, dove sorge dal lontano 2012 l’asilo Carlin di cui qui trovate tutta la storia. Ad accoglierci le tre maestre, Esperance, Leocodie e
Liberata, che da anni prestano qui il loro servizio, alle dipendenze della
parrocchia a cui l’associazione Kwizera garantisce la corresponsione dell’intero
onere retributivo oltre alle altre spese di gestione dell’asilo. C’era anche il
capo della Centrale, la struttura di base su cui si articolano le parrocchie
ruandesi, nonché il direttore del vicino Centro scolastico, sotto la cui sorveglianza
il nostro asilo si appresta a finire dopo che ne sono stati verificati
positivamente i requisiti richiesti dalle autorità civili per strutture del
genere. C’erano ovviamente i bambini, circa una settantina, in numero inferiore
rispetto al passato, quando superavano il centinaio, in conseguenza dell’apertura
in zona di altro centro per l’infanzia.L’incontro è servito a verificare i
bisogni della struttura che annualmente necessita di manutenzione: quest’anno è
emersa la necessità di dotarsi, su richiesta delle autorità civili, di due
servizi igienici per portatori di handicap che provvederemo a realizzare a
breve. Va inoltre rifatta la targa con la foto di Carlin, in quanto ormai consunta,
e programmare una recinzione della zona giochi per preservare le attrezzature che
senza protezione sono soggette ad un veloce deterioramento.
Come l’anno scorso, le maestre hanno voluto riservarci un piccolo e simpatico segno di riconoscenza:25 uova, che abbiamo provveduto a consegnare alla cuoca della parrocchia di Mulindi, retta da don Paolo, dove siamo ospiti. Da parte nostra avevamo portato ai bambini dei dolci, che hanno golosamente consumato insieme alla bevanda a base di farina di sorgo che quotidianamente viene loro data a metà mattinata, ed alle maestre l’annuncio di un piccolo aumento del loro stipendio. Rileggendo le cronache del passato sembra il ripetersi delle solite scene, ma a ben pensarci è invece il perpetuarsi di una bella storia di solidarietà che vede la comunità grosina vicina e partecipe alla vita di una realtà lontana e meno fortunata.
mercoledì 29 gennaio 2025
In viaggio verso Kigali
mercoledì 15 gennaio 2025
Ritorno in Rwanda: Missione Kwizera 2025
La Missione 2025 dell'Associazione Kwizera in Rwanda si svolgerà dal 28 gennaio al 10 febbraio. Gli appuntamenti, anche per quet'anno, prevedono il soppralluogo alle iniziative che l'Associazione ha promosso nell'ambito della diocesi di Byumba: dall'asilo Carlin di Kagera all'asilo nido della Casa di Catia e Rina a Rwamiko, fino al Posto di sanità di Mubuga. A queste si affiancano il sostegno al monastero delle Clarisse di Nyinawimana ed alle comunità batwa di Kibali e Myiowe, per finire al progetto Adozioni. La visita alle diverse realtà serve a verificarne l'andamento, riscontrare necessità di interventi manutentivi sulle strutture e raccogliere le istanze dei gestori circa particolari esigenze che dovessero presentarsi. Come per il passato potremo contare sui numerosi amici e collaboratori locali che non ci faranno mancare il loro supporto e la loro vicinanza. Naturalmente daremo conto della Missione con un puntuale resoconto su questo blog.