Ha creato molto sconcerto a Kigali l'arresto del capo dei servizi
segreti rwandesi, gen Karenzi Karake, avvenuto sabato scorso a
Londra in esecuzione di un mandato d’arresto europeo, su richiesta
della giustizia spagnola. Nel 2008, un giudice spagnolo aveva, infatti,
incriminato il generale Karake, unitamente ad altri 40 esponenti civili e
militari rwandesi, per presunti crimini di guerra.L'accusa al generale è
di aver ordinato massacri, mentre era capo dell'intelligence militare del
Rwanda tra il 1994 e il 1997, in particolare di aver ordinato l'uccisione
di tre cittadini spagnoli che lavoravano per l'Ong Medicos del Mundo. Le
autorità rwandesi hanno immediatamente contestato l’arresto, avanzando dubbi
sulla validità del mandato emesso dalle autorità spagnole.Una certa sorpresa è
stata manifestata dal ministro rwandese della Giustizia circa la tempistica,
visto che il generale era transitato più volte da Londra.Probabilmente a Kigali
si ha la sensazione che l'arresto londinese suoni come un segnale di un cambio
di sentiment a livello internazionale nei confronti della governance
rwandese.
Nessun commento:
Posta un commento