"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


venerdì 9 settembre 2011

Gli indiani subentrano ai libici nella telefonia mobile

La società indiana Bharti Airtel  ha ottenuto ieri la licenza di telefonia mobile in Rwanda.Bharti Airtel, la quinta compagnia a livello  mondiale nelle telecomunicazioni, si è impegnata a investire in Rwanda, per i prossimi tre anni, 100 milioni di dollari, di cui trenta per l’acquisizione della licenza.Bharti Airtel diventa il terzo operatore e affiancherà MTN Rwanda e TIGO Rwanda che si spartiscono il mercato locale, con 2.824.874 e 1.300.159 abbonati rispettivamente, dopo che all’altro vecchio operatore Raundatel, a capitale libico,  era stata revocata la licenza per inadempimenti contrattuali.Bharti Airtel è già presente  in tutta l'Asia e in  Africa con oltre 230 milioni di abbonati. In particolare è attiva in altri tre paesi dell'Africa orientale: Kenya, Uganda e Tanzania.

Nessun commento: