"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


sabato 30 luglio 2022

Ciao Rina

E' morta questa mattina, all'età di 82 anni, la carissima Maria Rina, moglie di Franco Simonini, fondatore e presidente dell'Ass. Kwizera onlus, di cui lei stessa era stata negli anni  una assidua e partecipe sostenitrice.  La ricordiamo impegnata nei momenti associativi e nell'organizzazione delle cene annuali dell'Associazione. Dal 2002 al 2005 aveva voluto accompagnare il marito e altri volontari nelle prime missioni associative in Rwanda. Ne sono testimonianza alcune fotografie che la ritraggono  fra bambini gioiosi, comparse nella pubblicazione associativa del 2011. La storia di Rina  ricorda da vicino quella di Catia, la moglie dell'altra colonna dell'associazione , Angelo Bertolucci, scomparsa nel febbraio 2020. Lo stesso generoso impegno associativo a favore dei più deboli, ma soprattutto la malattia e la lotta contro il tumore.  Un Calvario percorso con grande dignità, sempre  sostenuta da Franco e dalla vicinanza degli amici, fino all'epilogo odierno. Ciao Rina, dall'alto unitamente a Catia, vigila su di noi.


venerdì 22 luglio 2022

Gallicano: Rampini presenta il suo ultimo libro e ne riceve due sul Rwanda

Ieri sera il noto giornalista Federico Rampini e' stato ospite della Rassegna Letteraria
"Gallicano in copertina", con il suo ultimo libro "America, viaggio alla scoperta di un Paese". 
Prima dell'incontro, Rampini e' stato ospite del Bar Sport dell'amico Angelo Bertolucci, compagno di tante missioni in Rwanda, che ha approfittato per consegnare all'illustre ospite i nostri due libri: Il modello Rwanda e Dentro il Rwanda. Così Rampini avra' modo di arricchire il suo sconfinato patrimonio di conoscenze geopolotiche anche con quelle della piccola realtà ruandese.

lunedì 18 luglio 2022

Il Rwanda sarà la sede della neo Agenzia africana per i medicinali

 Venerdì della scorsa settimana, l'Unione Africana ha annunciato che il Rwanda ospiterà il quartier generale  dell'Agenzia africana per i medicinali-African Medicines Agency (AMA). L'agenzia diventa la seconda agenzia sanitaria specializzata dell'UA dopo l'Africa Centers for Disease Control and Prevention (Africa CDC), con sede ad Addis Abeba. La decisione arriva a un decennio dalla presentazione dell'idea e dopo che  la pandemia di Covid-19 ha messo in luce la dipendenza del continente dai vaccini importati e da altri prodotti farmaceutici, rendendo l'accesso ai prodotti medici insieme a un ambiente normativo armonizzato una priorità in tutti i paesi africani. Infatti,  secondo i rapporti dell'UA, poco più del 5% dei medicinali e dell'1% dei vaccini consumati dalla popolazione  sono prodotti nel continente. Gli esperti sostengono che l'AMA possa aiutare l'Africa a passare dagli attuali bassi livelli esistenti di capacità di regolamentazione a un approccio armonizzato a livello regionale. L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che solo il 7% dei Paesi africani abbia una capacità moderata per la regolamentazione dei farmaci e oltre il 90% abbia una capacità minima o nulla. Supportando lo sviluppo delle capacità e l'armonizzazione di standard e processi, l'AMA può aiutare a rafforzare la regolamentazione dei farmaci in un contesto di risorse limitate che contribuisce anche alla massima prevalenza regionale di medicinali scadenti e falsificati. Anche per questo, per esempio, in Rwanda è vietato ai volontari in missione di portare al seguito medicinali da distribuire alla popolazione. Secondo Zachee Iyakaremye, Segretario Permanente presso il Ministero della Salute del RWwnda, l'AMA dovrebbe sostenere la crescita della produzione farmaceutica locale, valutare i prodotti medici per il trattamento di malattie prioritarie come determinato dall'UA e ispezionare, coordinare e condividere regolarmente le informazioni sui prodotti che sono autorizzati alla commercializzazione. L'hosting di AMA arriva in un momento in cui il Rwanda sta investendo nella  produzione locale di vaccini; è di qualche settimana fa l'avvio della costruzione  dell'impianto di produzione di vaccini BioNTech a Kigali che promuoverà la produzione scalabile di vaccini mRNA in Africa (vedi qui).