"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


martedì 15 giugno 2021

Rivoluzione verde per i mototaxi ruandesi: saranno presto elettrici

 Gli oltre 50.000 mototaxi che sfrecciano sulle vie di Kigali e lungo le varie arterie del Paese potrebbero presto essere coinvolti in una vera e propria rivoluzione verde. Infatti, il governo ruandese, particolarmente sensibile a tutto quanto riguarda la tutela dell'ambiente ( da diversi anni in Rwanda sono proibite le borse e i sacchetti di plastica) sta cercando modelli di mobilità compatibili con questa scelta ecologica che ha come obiettivo di essere carbon free entro il 2050. In quest'ottica, come riferisce il sito specializzato moto.it, ha avviato una collaborazione con un'azienda locale, la Rwandan Electric Mobility, per diffondere i veicoli elettrici nella capitale Kigali, anche attraverso la concessione di incentivi che favoriscano la conversione, comportante anche un significativo risparmio sui costi  al chilometro. Grazie a un sistema di battery swap diffuso nella capitale i "mototaxisti" possono caricare una batteria con meno di un dollaro e fare circa 60 km a fronte dei 40 km percorsi con un litro di benzina che costa $ 1,08. Inoltre la conversione all'elettrico allunga la vita dei veicoli e riduce drasticamente le spese di manutenzione.La Rwanda Environment Management Authority (REMA), ha firmato un accordo con la Rwandan Electric Mobility, una società specializzata nella conversione di moto a benzina in elettriche. Nella prima fase sperimentale si prevede di convertire già 30mila moto entro cinque anni con un costo di circa 150mila dollari.

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