"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


giovedì 21 settembre 2017

Al via un Fondo di 280 milioni di dollari per l'agricoltura africana e rwandese

Raccolta delle patate presso la comunità batwa di Kibali
Il Rwanda è uno degli 11 paesi africani selezionati per beneficiare di un fondo da 280 milioni di dollari, a sostegno dell'agricoltura del continente.L'intero ammontare è stato messo a disposizione, nell’ambito della Partnership for Inclusive Agricultural Transformation in Africa (PIATA),  dalla Fondazione di Bill & Melinda Gates, dalla Fondazione Rockefeller e dall'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale(USAID) coordinate dall'Alleanza per una rivoluzione verde in Africa (AGRA), un'organizzazione che lavora per migliorare l'output agricolo del continente. La Partnership PIATA è stata lanciata all’African Green Revolution Forum (AGRF) tenutosi ad Abidjan, Cote d’Ivoire, ad inizio mese. Obiettivo della PIATA è sostenere la trasformazione agricola inclusiva in  Africa, concorrendo al miglioramento dei redditi e della sicurezza alimentare di 30 milioni di famiglie agricole di piccoli proprietari in 11 paesi africani da qui  al 2021. I paesi interessati sono: Ghana, Nigeria, Mali, Burkina Faso, Rwanda, Uganda, Kenya, Etiopia, Tanzania, Malawi e Mozambico. PIATA è solo uno dei vari mezzi coi quali ciascuno dei partner sta sostenendo i paesi africani per portare avanti la trasformazione agricola; i suoi partner continuano, infatti, a fornire supporto attraverso percorsi che includono il sostegno diretto alle agenzie continentali, agli enti governativi e ai partner nazionali per il tramite delle rispettive reti operanti sul continente. Il partenariato permetterà ai partner di allineare e integrare gli sforzi esistenti, fornendo nuovi investimenti nello sviluppo. Secondo la relazione sullo stato dell'agricoltura  del 2017, l'Africa necessita di una rivoluzione agricola distinta e che colleghi milioni di piccole aziende alle agro-imprese, creando catene di approvvigionamento alimentare esteso, posti di lavoro e opportunità economiche per i grandi segmenti della popolazione. L'agricoltura è ancora la migliore scommessa per la crescita economica africana inclusiva e la riduzione della povertà che richiede, però, maggiori impegni politici e di finanziamento da parte del settore pubblico e, soprattutto, di quello del settore privato e degli attori non statali  che rivestono un'importanza fondamentale nello sviluppo dell'agricoltura e a sostegno della formulazione dei piani agricoli nazionali nonchè dello sviluppo socio-economico nel suo complesso.

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