Inizierà martedì 30 gennaio la Missione Kwizera 2024. Oltre ai consueti appuntamenti con i bambini dell'Asilo Carlin di Kagera e quelli del Progetto Adozioni, anche quest'anno ci sarà la consueta distribuzione di viveri alle famiglie delle comunità Batwa di Kibali e di Miyowe. Altro appuntamento sarà con gli operatori del Posto di Sanità "Alfredo Pierotti" di Mubuga.Non mancherà la visita al Monastero delle Clarisse di Niynawimana che la nostra Associazione sostiene fin dalla fondazione nel 2019. La Missione 2024 avrà come momento qualificante l'inaugurazione dell'Asilo che le suore della Fraternità del Buon Pastore hanno attivato nei locali della Casa di Catia e Rina nella parrocchia di Rwamiko. La tradizionale santa messa che, come nelle passate missioni, sarà celebrata nella chiesa di Bugarama sarà arricchita dalla consegna della nuova Via Crucis realizzata con maestria dal nostro Bernard.
"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI
lunedì 22 gennaio 2024
lunedì 15 gennaio 2024
Il prof. Melazzini lascia l'ospedale Morelli: che fine farà il Progetto Italia-Africa-Italia?
La nomina a direttore generale dell'Ospedale Morelli di Sondalo del prof Mario Melazzini aveva suscitato non poche speranze nella comunità locale in merito al possibile rilancio dell’importante presidio sanitario dell’Alta Valle. Anche la nostra piccola associazione, da anni attiva nel volontariato in Africa, aveva condiviso tale entusiasmo ed aveva , a suo tempo, invitato il Prof Melazzini a trarre da qualche cassetto, dove giaceva da qualche anno, il Progetto Italia-Africa-Italia, Stage professionalizzante per giovani medici africani, Progetto pilota per il Rwanda, da noi presentato nel lontano 2017 e aggiornato nel 2021 (clicca qui). In estrema sintesi si trattava di un Stage professionalizzante in area medica per un numero massimo di trenta giovani medici africani, provenienti dal Rwanda. Lo stage, della durata di sei mesi da tenersi presso la struttura ospedaliera E. Morelli di Sondalo, si proponeva di offrire ai giovani medici neolaureati l’approfondimento a livello pratico, in una struttura ospedaliera di livello, delle nozioni apprese nel corso degli studi in medicina, oltre che l'opportunità di acquisire competenze formative da utilizzare al rientro per la preparazione di personale infermieristico. Il prof Melazzini accolse questo nostro invito riprendendo quel Progetto e rivisitandolo alla luce della sua esperienza e delle specificità del Morelli, trasformandolo in uno Stage professionalizzante per operatori sanitari nella prevenzione, diagnosi e trattamento delle patologie tubercolari, per un numero massimo di venti operatori sanitari provenienti dal Rwanda ( 10 medici, 5 infermieri e 5 tecnici di laboratorio), secondo modalità sintetizzate in allegato. Purtroppo, l’improvviso trasferimento ad altro incarico del prof Melazzini, nell’ambito della Sanità regionale, ha fatto venir meno uno sponsor decisivo per l’attuazione del Progetto che si avvia quindi ad essere definitivamente archiviato. E’ per questo motivo che ci rivolgiamo all'Assessore al Welfare della Regione Lombardia, dott. Guido Bertolaso, medico che conosce profondamente l’Africa per avervi operato, perché possa riprendere questo Progetto che valorizza, per una volta, il nostro Morelli, oltre che prestarsi come qualificante e prezioso contributo della Regione Lombardia nell'ambito del Piano Mattei per l’Africa.