Il Ministero della Sanità (MOH) ha annunciato che non vi è alcun obiettivo di introdurre la vasectomia volontaria come metodo di pianificazione familiare, come è stato diffuso a mezzo stampa nei giorni scorsi e come da noi ripreso in un precedente post del 3 febbraio.Il Segretario Permanente del Ministero, dottor Agnes Binagwaho, lo ha chiarito ieri affermando: "Non ci sono dubbi, non c'è né l'obiettivo di realizzare 700.000 operazioni di vasectomia, né ce ne sarà mai uno. Sarebbe immorale e una violazione dei diritti umani assegnare obiettivi di questo tipo alle opzioni di pianificazione familiare", aggiungendo che l'obiettivo di 700.000 operazioni di vasectomia sarebbe stato citato erroneamente in articoli di stampa: In realtà l'obiettivo del governo si riferiva a operazioni volontarie di circoncisione per proteggere gli uomini da infezione da HIV.
Non è dato sapere il motivo di questa marcia indietro del Ministero. Evidentemente sul problema della pianificazione familiare non è stata ancora maturata una linea definitiva in seno al governo. Si veda a questo proposito anche il post del 27 dicembre 2010.
Nessun commento:
Posta un commento