L'ultima foto di Raphael ( febbraio 2016) |
Il messaggio di don Paolo Gahutu, arrivato ieri pomeriggio su WhatsApp, recitava “il tuo amico Rafaella di Kibali è stato ucciso dalla sua
moglie sta notte”. C’era anche una fotografia piuttosto confusa e un indirizzo web. C’è voluto un momento per dare un volto a quell’impreciso “Raffaella”. Però dopo un attimo, folgorante, è arrivata la
giusta interpretazione: Raphael, il simpatico esponente della comunità batwa di
Kibali, che negli anni era diventata una specie di mascotte per i volontari
dell’Ass. Kwizera e protagonista di decine di foto, era morto, ucciso dalla
moglie. A quel punto anche la foto che accompagnava il messaggio diventava più
leggibile: era il cadavere di Raphael con la testa riportante evidenti tracce
di sangue. Dalle frammentarie notizie che abbiamo, sembra che Raphael sia stato ucciso nel sonno dalla moglie a colpi di pietra, per non avere portato a casa il necessario per la famiglia dal suo consueto giro in città. All'esito di questa tragedia dell'emarginazione sopravvivono due figli, una bimba di quattro anni e un bimbo di sei, di cui qualcuno dovrà farsi carico.In questo senso, l'Associazione Kwizera potrebbe intervenire attraverso il programma adozioni.
Ricordiamo Raphael con i post che in passato gli abbiamo dedicato.
Ricordiamo Raphael con i post che in passato gli abbiamo dedicato.
martedì
25 agosto 2009
Quotidianamente lo si incontra per le strade di
Byumba, dove arriva di buon mattino dal vicino villaggio di Kibali. Il suo è
uno dei volti che compare più spesso nelle nostre carellate fotografiche;
eppure quando vogliamo parlarne scopriamo che di lui sappiamo ben poco,
conosciamo neppure il suo nome di battesimo. Per noi è semplicemente
"shonge". E' così, infatti, che si rivolge a chiunque incontri nel
suo quotidiano peregrinare in città. Shonge=fame è il suo particolare saluto,
accompagnato dalla mano tesa in un gesto d'inconfondibile richiesta d'aiuto. Di
fronte al vostro diniego, insisterà un po' ma poi passerà a un nuovo cliente.La
bassa statura, in linea con quella della sua gente, il viso dai tratti molto
marcati e sempre atteggiato con dignità al ruolo, un abbigliamento che, per lo
spolverino e il sottile bastone, ricorda lontanamente quello di Charlot , fanno
di Shonge una specie di simpatica mascotte della mite comunità dei batwa di
Kibali, dove vive in una delle 47 case costruite dall'Ass. Kwizera per
altrettante famiglie della comunità. Per lui però il richiamo di Byumba è
troppo forte; ogni giorno deve fare la sua passeggiata in centro, se poi
qualcuno aderisce al suo "shonge", tanto di guadagnato.
Agosto 2010
Si chiama Raphael
Raphael, il simpatico twa della
comunità di Kibali, anche quest'anno l'ha fatta da protagonista, unitamente
alla sua giovane moglie, la terza dopo che due precedenti sono morte. Da
consumato attore, si è molto divertito nel posare per le riprese fotografiche
dei volontari dell'Ass. Kwizera. A un certo punto, prima della tradizionale
distribuzione dei fagioli a ogni famiglia, preso dal ruolo, si è lanciato anche
in una specie di arringa all'intera comuntà batwa .
Agosto 2013
Le disavventure di Raphael e la parabola dei batwa
Agosto 2013
Le disavventure di Raphael e la parabola dei batwa
( clicca sul titolo per leggere il post)
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