Il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, intervenendo a una tavola rotonda virtuale sulla trasformazione delle industrie estrattive per lo sviluppo sostenibile ha ricordato come "dei 72 paesi del mondo a basso o medio reddito, 63 hanno aumentato la loro dipendenza dalle industrie estrattive negli ultimi due decenni. Queste industrie generano grandi quantità di entrate in valuta estera, investimenti esteri diretti e entrate governative. Hanno il potenziale per guidare crescita economica e riduzione della povertà ". Senza dimenticare come le industrie estrattive siano anche potenzialmente fattori di diversi mali, quali: corruzione, sfruttamento, colonialismo e razzismo, degrado ambientale, conflitti armati, sfollamento della popolazione, danni culturali e diritti umani violazioni " rimane pur sempre la "necessità di migliorare la governance delle risorse estrattive attraverso regole e un'applicazione più efficaci relative alla sostenibilità ambientale, alla trasparenza, al processo decisionale inclusivo, alla responsabilità, all'accesso alle informazioni e al rispetto e alla protezione dei diritti umani affinchè i benefici delle risorse minerarie raggiungano tutte le persone nella società, non solo le élite".
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mercoledì 26 maggio 2021
venerdì 14 maggio 2021
Ammonta a 3,2 miliardi di euro il bilancio previsionale 2021/22 del Rwanda
Il governo ruandese ha presentate al Parlamento il bilancio
di previsione per l’anno fiscale 2021/22 che prevede un totale di spesa di 3.807
miliardi di Rwf, pari a Euro 3,172 miliardi di euro ai cambi attuali, in
aumento del 9,8% rispetto al precedente esercizio. Le politiche e le strategie
pianificate nell'anno fiscale 2021/22 e nel medio termine sono guidate dalla
Strategia nazionale per la trasformazione (NST1), un programma di sviluppo di
sette anni che durerà fino al 2024, nonché dagli sforzi per guidare la ripresa
economica dalla pandemia di Covid-19.