E’ in corso a Nyagatare un progetto pilota in cui la startup Gratzup, con sede in Svizzera ma guidata dall’italiano Mauro Gazzelli con la
moglie Shairin Sihabdeen, sta sperimentando un processo di sterilizzazione dell’acqua contenuta in una borraccia che autosterilizza l’acqua contaminata in una
ventina di minuti, a contatto con qualsiasi fonte di calore.Calibrando pressione e temperatura, quindi senza filtri e sostanze
chimiche, si arriva alla sterilizzazione completa di acqua e contenitore. Oltre
alla borraccia esiste anche un contenitore da 10 litri e un impianto
autonomo a energia solare, riciclabile in ogni sua parte e con un lungo ciclo
di vita.Si monta come un enorme mobile Ikea e arriva a dare 1500 litri di acqua
pulita al giorno. Nel 2018, GratzUp, il governo ruandese e la diocesi di Byumba
hanno firmato un memorandum per l’installazione di due impianti, partendo da
un progetto pilota.Grazie a questi sarà
garantito un accesso all'acqua sicura agli alunni di una scuola e ai pazienti
di un ospedale, con un migliaio di utenti in tutto. Il progetto pilota è
monitorato dall’Università Cattolica e l’obiettivo è di allargarsi ad altri
paesi che hanno questo problema.
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