La prima pietra |
A distanza di circa un anno da
quando per la prima volta si parlò di realizzare un nuovo monastero delle
clarisse di Kamonyi sulla collina di Nyinawimana nelle diocesi di Byumba, il
progetto, a suo tempo promosso con il titolo “Non di solo pane vive l’uomo”,
sta prendendo corpo (vedi post precedenti cliccando qui). La prima pietra è stata posata e benedetta il 18 marzo
scorso dal vescovo di Byumba, mons Servillien Nakazamita; ora da poche
settimane sono iniziati i lavori veri e propri che, come si vede dalla galleria
fotografica, procedono speditamente.Il desiderio della comunità delle clarisse
di Kamonyi, guidata da Madre M. Letizia Mukampabuka, subentrata dal 2015 alla fondatrice, l'italiana suor Chiara Giuseppina Garbugli, di realizzare un nuovo monastero in aggiunta al vecchio monastero ormai non più in grado di accogliere le giovani
rwandesi che sempre più numerose chiedono di poter abbracciare la vita
monastica, comincia così a trovare realizzazione. Sui terreni messi a
disposizione dalla diocesi sulla collina di Nyinawimana, dove fino al 1994 era
attiva una comunità di frati francescani, sorgerà inizialmente una struttura
atta ad accogliere le prime monache, una
decina, che saranno chiamate, nel tempo, a dare vita a una nuova comunità.Questa prima struttura, il cui
costo è stato preventivato attorno ai 150 milioni di Frw, circa 150.000 euro, in
futuro potrà diventare una sorta di foresteria per persone desiderose di
momenti di raccoglimento e di preghiera.A sostegno dell’iniziativa, l’Ass. Kwizera si era mossa per promuovere una
raccolta fondi, nella convinzione che anche la missione contemplativa e di
preghiera delle clarisse meritasse un convinto sostegno, al pari delle tante
opere fin qui portate a termine in loco. A tal fine, l'Ass. Kwizera ha
destinato al progetto una somma pari al 5% dei fondi destinati al Rwanda, nella
speranza che l’esempio potesse essere seguito anche
dalla tante associazioni italiane e straniere attive nella diocesi, in modo che
il piccolo contributo di ognuno potesse consentire una grande realizzazione. Perchè, come
autorevolmente auspicato da un grande
figlio dell'Africa, il card. Robert Sarah, "quasi tutte le organizzazioni
caritative in Africa sono impegnate unilateralmente ed esclusivamente nella
risoluzione delle situazioni di povertà materiale, ma l’uomo non vive di solo
pane" bisogna quindi "incoraggiare a continuare a costruire chiese e seminari e a fornire aiuti per
la formazione di sacerdoti, religiosi, religiose e seminaristi”.
Da allora qualcosa si è mosso, tanto che le suore, confidando nella Provvidenza, sono state in grado di iniziare i lavori, anche se la totalità della somma necessaria non è stata ancora raccolta. Chiunque voglia raccogliere questa sfida potrà segnalare la propria disponibilità prendendo contatto con Madre M. Letizia all’indirizzo: clarisseskamonyi@yahoo.fr, o versare il proprio contributo sul conto, aperto dalle Clarisse di Kamonyi su una banca del Rwanda, le cui coordinate bancarie sono riportate qui di seguito:
Da allora qualcosa si è mosso, tanto che le suore, confidando nella Provvidenza, sono state in grado di iniziare i lavori, anche se la totalità della somma necessaria non è stata ancora raccolta. Chiunque voglia raccogliere questa sfida potrà segnalare la propria disponibilità prendendo contatto con Madre M. Letizia all’indirizzo: clarisseskamonyi@yahoo.fr, o versare il proprio contributo sul conto, aperto dalle Clarisse di Kamonyi su una banca del Rwanda, le cui coordinate bancarie sono riportate qui di seguito:
Monastère
NYINAWIMANA
B.P 5 BYUMBA- RWANDA
B.P 5 BYUMBA- RWANDA
N° de Compte: 00040 06945589 40
EUR
Bank of Kigali (BK) - BKIGRWRWX
Titulaire du Compte: Ordre de
Sainte Claire au Rwanda
Tenuto conto degli oneri bancari di trasferimento fondi a livello internazionale, ci permettiamo di segnalare anche le coordinate bancarie del conto dell’Associazione Kwizera onlus, su cui potranno essere accreditati gli importi meno importanti che saranno bonificati sul conto del monastero, in un’unica e più economica soluzione, dando specifica informativa di ogni singolo versamento al Monastero stesso:
Associazione Kwizera onlus
Istituto bancario Credito
Valtellinese
IBAN: IT 17
M0521652160000000092361
Causale: Progetto Non di solo
pane vive l’uomo
Nessun commento:
Posta un commento