Visita ai batwa di Kibali nel giorno della raccolta delle patate
La cernita
La giornata programmata per fare visita alla comunità batwa
di Kibali coincide con la giornata di raccolta delle patate, messe a coltura
sui terrazzamenti della comunità nell’ambito del progetto agricolo promosso
dall’Ass. Kwizera. La raccolta iniziata di buon mattino, sotto la direzione
dell’agronomo Jean Claude, è già in stato molto avanzato quando verso le 10
arriviamo al villaggio e siamo accolti da una fila di sacchi già pieni, mentre
i componenti della cooperativa proseguono nel loro lavoro, sotto lo sguardo dei
pochi che non ne fanno parte e che nemmeno si degnano di dare una mano, ben
sapendo che parte del raccolto arriverà anche a loro. Siamo chez i batwa e bisogna
comunque accontentarsi del positivo esito del progetto agricolo e rilevare come
la cooperativa abbia anche disboscato una consistente parte di collina
ricoperta di sterpaglia per farne terreno agricolo, a fianco di quello oggetto
di terrazzamento. La prima giornata che
ha visto la lavorazione di circa un terzo del terreno seminato ha comportato un
raccolto di 2 tonnellate di patate. La raccolta si concluderà giovedì esconterà, in termini di quantità la grave siccità che ha colpito il Rwanda nell'ultimo anno che ha creato non pochi disagi in agricoltura e sull'approvvigionamento alimentare. Successivamente i campi saranno immediatamente seminati a mais.La visita a Kibali è coincisa con la presenza in loco di una
delegazione del Settore di Byumba guidata dal segretario esecutivo del settore stesso,
una sorta di sindaco, JMV Gahano Rubera, impegnata in una ricognizione della
situazione della comunità. Il Segretario ha voluto incontrarci e confrontarsi, anche alla luce dell’esperienza
maturata dall’ass. Kwizera nello specifico, sui possibili interventi che si rendono
necessari per migliorare lo stile di vita della comunità. Ne è emerso l’impegno
delle autorità locali a definire un piano d’intervento, in particolare sul
recupero delle abitazione, alcune delle quali decisamente degradate, su cui
saranno chiamati a confrontarsi e conseguentemente a impegnarsi i vari soggetti
che in questi anni hanno prestato assistenza, sotto varie forme, alla comunità
batwa di Kibali. Nel pomeriggio siamo tornati a Kibali per la tradizionale consegna dei fagioli, un pacco di 5 kili, ad ognuna delle 49 famiglie censite.
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