Quando nel 2010, da presidente dell’Azione
cattolica di Grosio, decise di inviare un cospicuo contributo, frutto delle
donazioni periodiche degli associati, all’amico Don Paolo Gahutu in Rwanda, mai Carlo Rodolfi, per tutti da
sempre semplicemente Carlin, avrebbe potuto immaginare la giornata odierna.
Quel contributo unitamente a quello della comunità di Barga (Lu), cui si
aggiunsero per il tramite dell’Associazione Kwizera, quelli della parrocchia di
Sagnino di Como e del Gruppo San Matteo di Nave-Lucca, servì a Don Paolo per
realizzare una scuola materna a Kagera, in una delle zone più povere della sua
estesa parrocchia.Oggi, nell’anniversario dell’inaugurazione avvenuta proprio il 9 agosto di un anno fa e a poche mesi dall’improvvisa scomparsa di Carlo
Rodolfi, l’asilo di Kagera è stato intitolato, su proposta della sezione
valtellinese dell’Associazione Kwizera prontamente
condivisa da Don Paolo, proprio a lui, il compianto Carlin.La targa con l’inconfondibile
immagine di Carlin è stata, infatti, apposta oggi dai volontari di Kwizera sulla facciata dell'asilo, durante
una semplice ma intensa cerimonia, allietata dalla partecipata e composta presenza
di una folta rappresentanza dei 174
bambini che durante l’anno scolastico frequentano l’asilo, assistiti dalle tre maestre: Jeanne Espérance,
Liberata e Leocadie. Vedere quei bambini gioiosi fare festa sotto lo sguardo
buono di Carlin, durante la distribuzione di capi di vestiario che è seguita alla cerimonia,
è stata una dei momenti, forse più toccanti, per i volontari grosini
partecipanti alla Missione Kwizera 2012 che, al loro rientro, siamo certi sapranno
condividere questa emozione con l’intera comunità grosina che ha già ha fatto avere il suo sostegno, tramite la parrocchia, per affrontare le spese del primo anno di asilo.
Grazie! E' così bello vedere e sentire che papà è sempre con noi!
RispondiEliminaGrazie davvero è un gesto che da figlia apprezzo moltissimo!