Missione Kwizera 2018: si inizia con le adozioni a distanza
M. Christine
Ha avuto inizio la Missione 2018
dell’Associazione Kwizera in Rwanda; un’occasione per fare il punto sui
progetti in essere e raccogliere sul terreno dai diretti interessati i bisogni
delle comunità visitate. Dopo il solito viaggio Milano-Bruxelles-Kigali,
caratterizzato dall’unica novità dell’abolizione del visto di entrata da parte
delle autorità rwandesi e con l’inaspettata ulteriore accelerazione delle
pratiche di disbrigo delle formalità d’ingresso, la prima giornata si è consumata a Kigali per le solite operazioni di cambio valute, dal nostro
cambista di fiducia, Gregoire, l’acquisto delle schede telefoniche rwandesi e
altri generi vari, prima di portarsi in quel di Byumba. Giovedì
è la giornata dedicata a passare in rassegna lo stato delle adozioni. Con i
fidati Pascasia e Bernard, che conoscono uno per uno tutti i circa 200 bambini
e ragazzi inseriti nel Progetto Adozioni, si passa in rassegna ogni nominativo,
arrivando a decretare la fine dell’accompagnamento per quei nominativi che sono
arrivati alla maggiore età e al completamento del ciclo scolastico secondario
per i più bravi. Nel frattempo si individuano nuovi candidati, tra i bambini
più bisognosi segnalati dai nostri fiduciari in loco, da assegnare alle
famiglie che con la modesta quota di 115 euro, a tanto ammonta l’importo annuo richiesto
dall’Associazione Kwizera, intendono
adottarli, fornendo loro un significativo sostegno per affacciarsi alla vita. Durante questa operazione capita di essere latori di lettere o
piccolo ricordi da recapitare a qualcuno di questi bambini. Allora si assiste
all’immancabile scambio di saluti, foto e video, tramite WhatsApp, tra i
piccoli africani e, solitamente, i bambini delle famiglie italiane adottanti.
Come è stato nel caso della piccola Marie Christine di Kisaro, una parrocchia
nel circondario di Byumba, che,
accompagnata dalla mamma, ha voluto mandare i propri auguri di buon compleanno
alla quasi coetanea Alice di Tirano in Valtellina che, proprio giovedì, compiva
otto anni. Per l’occasione, i soldi destinati ai soliti regali per la festa di
compleanno erano stati utilizzati per un’adozione a distanza, proprio quella
della piccola Marie Christine, il cui video ha portato un tocco particolare a
quella che poteva essere una festa di
compleanno come tante altre. E invece….
Nessun commento:
Posta un commento